Haikure: la rivisitazione sostenibile del denim

Il brand Haikure fonda la propria filosofia su un’impronta minimalista ed eco-friendly proponendo una rivisitazione sostenibile del denim. Attraverso l’uso di materie prime organiche il marchio disegna un processo etico che indirizza il futuro della moda verso un un approccio sempre più green.

Fondato nel 2011 dalla casa madre CS Jeans, nata invece nel 1981, il brand si nutre della volontà di vestire in modo responsabile, rispettando le persone e il pianeta. Così moda e sostenibilità possono coesistere in un’unica visione e il denim viene rivisitato in una versione che strizza l’occhio all’eco-friendly.

Infatti, il nome prende proprio ispirazione da questo concetto: il termine Haiku si identifica nel componimento poetico minimalista giapponese ispirato alla natura, mentre ure trova la sua origine nelle parole “pure, nature, future”, valori base del brand.

Il percorso sostenibile di Haikure

La protezione dell’ambiente è al centro delle azioni di Haikure, che focalizza la propria attenzione su una accurata scelta di materie prime e una produzione Made in Italy.

Il processo sostenibile seguito dal brand coinvolge l’utilizzo di materie prime come cotone organico o certificato BCI e il Lyocell. Questi materiali permettono una riduzione dell’uso di acqua ed energia nella fase di produzione.

Un denim più sostenibile e trasparente

Per favorire il concetto di trasparenza ed esaltare i propri valori sostenibili Haikure ha deciso di rendere nota la tracciabilità dei propri prodotti. Tramite l’utilizzo della tecnologia QRCode e la collaborazione con Provenance il brand informa chiaramente i propri consumatori. Infatti, cliccando sul QRcode del prodotto hanno la possibilità di ottenere tutte le indicazioni desiderate.