Arte y la Ciencia
Pastel Iceberg por Zaria Forman, Galeria Whalebay. Otoño 2018

In che modo Arte e Scienza possono lavorare insieme?

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Belen Espino

Ti sei mai chiesto cosa ci spinge a prendere decisioni? Gli studi dell’Università di Harvard hanno dimostrato che gli esseri umani prendono decisioni e agiscono in base alle nostre emozioni. Altri studi mostrano anche che l’arte ha un impatto sulle nostre emozioni più efficace delle notizie o di altri media. È così che arte e scienza si uniscono. Ad esempio, puoi sentire la parola ghiacciaio e descrivere di cosa si tratta, ma se ne vedi una foto, sarà un’esperienza completamente diversa.

Ne sono un esempio le opere dell’artista Zaria Forman. Enormi tele con
disegni a pastello iperrealistici di iceberg scintillanti, acque artiche e onde tropicali.
Il suo lavoro è così realistico e dettagliato – viene quasi scambiato per una fotografia – che ci dà il
l’impressione di essere circondati da questa natura impressionante.

Ma chi è Zaria Forman?

Forman è nato a South Natick, MASS, è cresciuto a Piermont NY, una piccola città a
30 minuti a nord di Manhattan. Attualmente vive a Brooklyn, NY, dove NY
ha il suo studio. Sebbene al momento si concentri principalmente sull’arte, è anche
insegnante di yoga e designer di gioielli.

Zaria Forman tra arte e scienza

L’ispirazione per i suoi disegni inizia con la madre; Rena Bass Forman, che era una fotografa di paesaggi e grazie al suo lavoro, ogni estate per un mese viaggiavano da qualche parte. All’inizio, iniziano ad andare in posti vicini negli Stati Uniti e quando lei aveva tra i dieci e gli undici anni, iniziano a lasciare il paese ogni anno. Il suo lavoro è totalmente legato a queste esperienze infantili. Grazie a loro ha potuto sviluppare un apprezzamento e una connessione con la natura e con il fenomeno del cambiamento climatico. Sua madre gli ha insegnato molto sulla luce e sui modi in cui è possibile catturare e illuminare un paesaggio e questo può essere visto nel modo in cui rappresenta il suo lavoro su carta.

Cosa vuole esprimerci l’artista con il suo lavoro?

Il lavoro di Zaria è un modo per documentare la terra e il cambiamento climatico, un modo per esprimere la sublimità della terra e delle sue forme. Può essere caratterizzato con i momenti di transizione, turbolenza e tranquillità nel paesaggio.

Il suo scopo principale è quello di far vivere allo spettatore la tranquillità e la sua bellezza. “Il cambiamento climatico è un concetto così lontano per la maggior parte di noi” è ciò che dice Zaria Forman in un mini documentario per NationalGeographic. E con questo cerca di dircelo; Il cambiamento climatico è qualcosa che accade da decenni, lentamente i ghiacciai del pianeta si stanno sciogliendo, l’acqua dolce raggiunge il mare e si crea una crescita delle acque marittime (salate). Ma quello che succede, questi cambiamenti sono cambiamenti che possono essere visti solo nel tempo e quindi è molto difficile farlo consapevolmente nella nostra vita quotidiana.

Zaria Forman è stata invitata a partecipare all’operazione IceBridge della NASA, tra il 2016 e il 2017. Questa è stata una missione scientifica aerea che ha mappato i cambiamenti nel ghiaccio di entrambi i poli per più di un decennio, l’artista ha espresso di aver sentito il potere e la fragilità del paesaggio – puoi vedere come l’iceberg ha vita e movimento in un modo che non ti aspettavi.

Zaria Forman, spedizione artica, National Geographic
L’Iceberg come fonte di ispirazione per le sue opere.

Mentre il nostro clima cambia, il disgelo accelera. La velocità con cui tutta l’Antartide sta perdendo ghiaccio è triplicata nell’ultimo decennio. Le missioni IceBridge stanno raccogliendo informazioni critiche che possono dirci come si sta verificando questa perdita di ghiaccio e cosa significano questi cambiamenti per l’innalzamento del livello del mare e le comunità costiere di tutto il mondo. L’arte di Zaria può essere vista come un modo per aiutare a comunicare non solo l’importanza di ciò che fanno questi scienziati, ma anche come un modo per tradurre i dati scientifici in un mezzo più accessibile, più digeribile e più emotivo.

Nel corso del tempo il suo lavoro è apparso su note pubblicazioni come NationalGeographic, Smithsonian Magazine, Wall Street Journal e TheHuffington Post. Attualmente fa parte della mostra collettiva online che va dall’8 aprile al 22 luglio. “ACTORS FROM WITNESSES” A Mana Contemporany, una galleria d’arte negli Stati Uniti. Questo collettivo è composto sia da artisti che da scienziati che ci invitano a vedere come il mix tra arte e scienza può ottenere grandi cose.

Poiché il lavoro di Zaria Forman non è completamente legato alla sostenibilità e forse i materiali che utilizza non sono del tutto ecosostenibili (e la carta che usa per le tele proviene ancora dagli alberi), comunque è importante valorizzare il suo lavoro e prenderlo come un fonte di ispirazione e informazione per essere più consapevoli dell’importanza degli iceberg, della loro fragilità e di quanto sia facile innamorarsene e salvaguardare questa risorsa.

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