I problemi nell’industria del beauty: riflessioni ed i documentari che ne parlano

Webwriter
Federica Severgnini

L’industria del beauty ha sempre avuto un ruolo significativo nella società. Tuttavia, dietro la patina di glamour e perfezione che spesso caratterizza questo settore, esistono problemi che richiedono attenzione e riflessione critica. In questo articolo, esploreremo alcune delle sfide nell’industria del beauty e faremo riferimento a documentari illuminanti che hanno analizzato questi problemi in modo approfondito.

  1. Ideali di bellezza non reali: uno dei problemi principali dell’industria cosmetica è la promozione di ideali di bellezza falsi ed irraggiungibili. Le immagini ritoccate e manipolate in pubblicità e riviste creano aspettative impossibili e frustranti perché difficilmente realizzabili. Questo può causare insicurezze, bassa autostima e persino disturbi alimentari. Il documentario “The Illusionists (2015) esplora la perpetuazione degli ideali di bellezza da parte dei media e l’impatto negativo che hanno sulla nostra società.
  2. Prove di crudeltà verso gli animali: un altro problema nel settore riguarda la pratica della sperimentazione sugli animali. Nonostante i progressi verso alternative cruelty-free, molti prodotti cosmetici sono ancora testati sugli animali. Questa pratica solleva preoccupazioni etiche ed ha portato a una crescente consapevolezza dei consumatori che cercano prodotti non testati sugli animali. Il documentario “Earthlings” (2005) affronta la sperimentazione animale nell’industria del beauty e mette in discussione l’etica dietro questa pratica.
  3. Inquinamento e impatto ambientale: si tende spesso ad associare il beauty ad un notevole impatto ambientale. La produzione di cosmetici e prodotti per la cura personale può comportare l’utilizzo di ingredienti tossici e generare una quantità significativa di rifiuti. Inoltre, l’estrazione di alcuni ingredienti può minacciare l’ambiente e la biodiversità. Il documentario “The Green Beauty Revolution” (2020) mette in luce come questo settore stia cercando di adottare pratiche più sostenibili e come i consumatori possano fare scelte consapevoli per ridurre l’impatto ambientale.
  4. Mancanza di diversità e inclusione: un problema persistente è la mancanza di rappresentazione della diversità. Molte marche si concentrano ancora su un’immagine di bellezza standardizzata, escludendo una vasta gamma di tonalità della pelle, tipi di capelli e caratteristiche fisiche. Questo perpetua stereotipi dannosi e limita la rappresentazione di bellezza autentica. Il documentario “Beauty Redefined” (2019) esplora come alcune aziende e influencer stiano cercando di sfidare i canoni tradizionali di bellezza e promuovere l’inclusione.
  5. Mancanza di trasparenza e regolamentazione: nell’industria del beauty, la mancanza di trasparenza e regolamentazione rappresenta un problema significativo. Alcuni prodotti contengono ingredienti dannosi per la salute umana, come sostanze chimiche tossiche o allergeni non dichiarati. Inoltre, le aziende possono promuovere false affermazioni o utilizzare tattiche di marketing ingannevoli. Il documentario Toxic Beauty (2019) affronta l’influenza dell’industria cosmetica sulla salute delle persone e le sfide che i consumatori affrontano nel fare scelte informate.

Alla ricerca di soluzioni 

Nonostante questi problemi possano sembrare schiaccianti, ci sono soluzioni che possono contribuire a un cambiamento positivo nell’industria verso una direzione più etica, sostenibile e inclusiva.

  1. Promuovere la consapevolezza: fondamentale per affrontare i problemi nel settore. Educare i consumatori sugli ideali di bellezza irrealistici promossi dai media, sulla sperimentazione animale e sull’impatto ambientale può aiutare a creare una domanda di prodotti e pratiche più etiche. Campagne informative e risorse online possono essere utilizzate per aumentare la consapevolezza sui problemi e incoraggiare il dibattito pubblico.
  2. Regolamentazioni più rigide: è necessario che le autorità di regolamentazione implementino norme più rigide per l’industria del beauty. Ciò può includere restrizioni sulla pubblicità ingannevole, divieti di sperimentazione animale e l’adozione di standard più elevati per l’etichettatura dei prodotti. Le regolamentazioni mirate possono incentivare le aziende a essere più responsabili e a offrire prodotti che rispettino la salute umana e l’ambiente.
  3. Sviluppo e adozione di alternative cruelty-free: la sperimentazione animale è una questione etica che continua ad affliggere l’industria del beauty. Sostenere la ricerca e lo sviluppo di alternative cruelty-free, come i test in vitro e l’utilizzo di modelli cellulari, può contribuire a ridurre o eliminare la dipendenza dalla sperimentazione sugli animali. 
  4. Promuovere la sostenibilità: l’industria del beauty ha un impatto significativo sull’ambiente. Promuovere la sostenibilità può avvenire attraverso l’utilizzo di ingredienti naturali, l’adozione di pratiche di produzione ecologiche, l’utilizzo di imballaggi riciclabili o biodegradabili e la riduzione degli sprechi. Incentivare le aziende a essere più trasparenti riguardo alle proprie pratiche e a ridurre l’impatto ambientale può contribuire a creare un settore beauty più sostenibile.
  5. Inclusione e rappresentanza autentica: ciò implica la rappresentazione di diverse tonalità della pelle, tipi di capelli, corpi e abilità. Le aziende devono impegnarsi ad assumere modelli e influencer che riflettano la diversità del mondo reale. Inoltre, incoraggiare la creazione di spazi sicuri e inclusivi per le persone di tutte le identità di genere e orientamenti sessuali è fondamentale per un settore beauty che abbracci la diversità.

I consumatori hanno un ruolo fondamentale nel plasmare l’industria del beauty attraverso le loro scelte di acquisto, la condivisione di esperienze e il sostegno a marchi che abbracciano valori etici. Allo stesso tempo, le aziende devono assumersi la responsabilità di adottare pratiche più sostenibili e inclusione autentica, promuovendo la trasparenza e rispondendo alle preoccupazioni dei consumatori. Il percorso verso una trasformazione completa potrebbe richiedere tempo, ma è importante ricordare che ogni piccolo passo conta. Con l’impegno collettivo, possiamo coltivare un settore del beauty che rifletta i valori di autenticità, responsabilità e rispetto. Informarci anche attraverso la visione dei documentari descritti e di altri suggeriti in passato, risulta essere un passo importante verso la consapevolessa e l’azione.