Fortunale; Venti di cambio per la moda.

Nel mondo dei marinai c’è una perturbazione di eccezionale intensità, caratterizzata da venti estremamente elevate che possono causare gravi danni e devastazione è noto come fortunale; il suo nome deriva dalla fortuna dalla sorte a cui si affidavano i marinai costretti a navigare in condizioni meteorologiche tanto avverse.

Da qui viene il nome del progetto che voglio parlarvi in questa occasione. Fortunale interpreta questa concezione come la capacità di cambiare lo stato delle cose, intraprendendo così il suo viaggio nella mutazione della moda.

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Fortunale

Il progetto inizia con una maglia in lana organica al 100% ottenuta da allevamenti italiani; dove le pecore pascolano libere in un campo privo di pesticidi. Per la colorazione dei loro capi usano ingredienti naturali come: foglie, bacche e radici con un processo di antiche ricette; Essendo un processo privo di sostanze chimiche, è certificato dalla Woolmark Approved Natural Coloration Technology.

Sul retro di questo capo troverai anche un numero ricamato che rappresenta l’albero a cui quella maglia ha dato vita; poiché per ogni capo Fortunale si impegna a piantare un albero.

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Fortunale, alberi

Il suo impegno si estende al consumatore, per rendere questo capo veramente green e promuovere l’economia circolare l’azienda riceverà la tua maglia usata da riciclare e in cambio ti darà uno sconto del 30% sul tuo nuovo acquisto.

Vale la pena ricordare che si tratta di un progetto che sta decollando, quindi la varietà di modelli è ancora limitata; ma se la sua filosofia ti ha colpito e stai cercando una maglia basic che soddisfi le tue aspettative di sostenibilità, non esitare a sostenere questo progetto. Fortunale jersey

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Plauto, progetto lane autoctone. Fortunale
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