concorso eco artistico

“Plant the Seed”, una competizione eco-artistica

È iniziata una chiamata alle armi per i giovani artisti. Per tutti coloro con un’età compresa tra i 5 e i 22 anni, questa competizione eco-artistica è un’ottima occasione per diffondere il proprio pensiero; possono esprimersi riguardo la crisi ambientale e promuovere la lotta al cambiamento climatico ispirando sostenibilità attraverso le loro creazioni.

EarthX è un’organizzazione no-profit internazionale che opera nel settore ambientale. La sua missione è quella di educare e ispirare i singoli cittadini e gli enti a scendere attivamente in campo. Lo scopo è il raggiungimento di un futuro maggiormente sostenibile: più pulito e sano in tutti i luoghi del pianeta, per ogni essere vivente, per le future generazioni.

È nato come Earth Day Texas, un evento all’aperto, a Dallas nel 2011 per ridisegnare il futuro. Oggi è orgogliosamente membro di IUCN, ovvero dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, composta sia da organizzazioni governative che civili: un’autorità globale sullo stato del mondo naturale e nella definizione delle misure necessarie alla sua salvaguardia, con l’autorevolezza dei suoi 1300 membri, e alla convergenza degli input di più di 15000 esperti.

Planting seeds

Trammell S. Crow

Il suo fondatore, ha dato vita ad una piattaforma in cui chiunque può associarsi. Questa raggruppa una tv con contenuti originali, film e programmi on demand, un festival cinematografico ed un forum per la comunità di iscritti. Con la volontà di mettere in connessione individui che condividano gli stessi principi e la cura dell’ambiente; collaborando con le proprie idee e suggestioni all’esplorazione di soluzioni sostenibili in 5 macro aree d’interesse: Terra, Acqua, Energia, Città e Clima.

Questo prodotto mediatico, realizzato assieme all’imprenditore nel sociale Bill Shireman, negli Stati Uniti incarna anche una profonda vocazione politica. Rappresenta un tentativo per reindirizzare i finanziamenti pubblici in soluzioni che possano unire la maggioranza degli americani, da sinistra a destra.

Come partecipare alla competizione eco-artistica “Plant the Seed”?

Gli aspiranti artisti possono partecipare alla gara presentando opere sia bidimensionali che tridimensionali, che illustrino il messaggio indicato dal tema. Nel cimentarsi, possono utilizzare qualsiasi tecnica, medium o combinazione di esse all’interno dei limiti posti dalle dimensioni designate nel regolamento ufficiale. Si confronteranno suddivisi in categorie in base alle fasce d’età.

Bambini creativi

Il tema di questa competizione eco-artistica è, ovviamente, molto ampio; se ne possono affrontare molteplici aspetti. Il sito ufficiale ne propone alcuni: dalla creazione di un giardino della pioggia, alla protezione di un bacino idrico; dalla realizzazione di un orto di comunità a supporto di un’area urbana, all’agricoltura rigenerativa. Anche piantare un albero, per quanto possa sembrare banale, rientra tra i suggerimenti: aiuta a combattere la deforestazione, ad aumentare la cattura di C02 ed assicurare l’habitat della fauna selvatica.

Linterpretazione può svilupparsi anche in maniera più figurativa; piantare un seme, infatti, è una definizione universalmente nota del prendere un’iniziativa. A rappresentare che in connessione con qualunque problema può fiorire una soluzione sostenibile.

Le candidature si sono aperte il 26 Maggio 2021 e si concluderanno il 24 gennaio 2022, chiunque fosse interessato si può ancora aderire alla competizione eco-artistica. Per i vincitori, primo e secondo classificato, è previsto un premio in denaro; per le menzioni d’onore un diverso riconoscimento.

Qual è lo scopo di una competizione artistica destinata ai giovanissimi?

Questa competizione artistica ha un duplice obiettivo: dar voce agli studenti, far esprimere la loro visione della questione ambientale, che sia essa locale o globale; e fornire loro una piattaforma in cui crescere nella consapevolezza di queste tematiche di sostenibilità ambientale, per poi passare all’azione attraverso la creazione del loro lavoro.

Una competizione eco-artistica

Alla vigilia dello Sciopero Globale per il Clima, che li vede protagonisti assoluti, è importante segnalare altre modalità espressive per i bambini e i ragazzi. Coloro che sono stati l’innesco di questa rivoluzione verde, sono tuttora i più inascoltati nelle loro suppliche per poter continuare a sognare un futuro migliore.

Lo slogan di EarthX è “il cambiamento accade qui” ed è un monito per tutti; in questo caso a prendere in mano pennelli, penne, spatole o scalpelli e creare. Creare qualcosa che ispiri gli altri a rendere più sostenibile il nostro mondo.

Ti potrebbe interessare anche : “In che modo Arte e Scienza possono lavorare insieme?