Fiori dentro scarpe

Documentari sulla moda sostenibile

Visual Curator
Vittoria Rossini
English Translation
Andrea Terrado
Italian Translation
Bryan Bravo

L’industria della moda è un attore importante nelle economie globali e spesso ha un impatto negativo. Molti documentari sulla moda sostenibile affrontano il tema dell’impronta ambientale e delle violazioni dei diritti umani dei lavoratori nei Paesi del Sud del mondo.

Ecco alcuni documentari essenziali che ci permettono di riconsiderare le nostre abitudini di consumo e di fare scelte più consapevoli.

The True Cost 

Questo documentario del 2015 del regista Andrew Morgan espone l’impatto ambientale globale dell’industria della moda e il vero costo del fast fashion, chiedendosi chi paga davvero il prezzo dei nostri vestiti?

The True Cost esamina l’industria tessile, dimostrando come la domanda di moda a basso costo (e usa e getta) stia distruggendo il nostro pianeta e danneggiando i lavoratori del settore attraverso condizioni di lavoro pericolose e salari bassi.

Rivela inoltre come l’industria influisca sull’inquinamento dei fiumi e dei terreni, attraverso l’uso di pesticidi e di altre sostanze chimiche dannose per la salute delle persone.

Il documentario fa anche particolare riferimento alle conseguenze negative dell’uso del cotone geneticamente modificato.

Contiene anche interviste alla stilista Stella McCartney, a Orsola de Castro (cofondatrice e direttrice creativa di Fashion Revolution), all’attivista ambientale Vandana Shiva, a giornalisti, designer, imprenditori, proprietari di fabbriche e lavoratori dell’industria.

cajas de vestidos
Ai Image

Unravel 

Questo cortometraggio del 2012 della regista Meghna Gupta presenta in poco meno di 14 minuti il viaggio degli indumenti che arrivano dai Paesi occidentali per essere “scartati” in India, mostrando al contempo l’impatto ambientale del fast fashion.

Il documentario segue Reshma, un’operaia di una fabbrica di riciclaggio di tessuti a Panipat, nel nord dell’India, dove ricicla gli indumenti scartati trasformandoli in filati e, mentre rimuove bottoni e cerniere, immagina come le donne occidentali indossano gli abiti che lei ricicla.

Unravel invita le persone a sensibilizzare l’opinione pubblica sui rifiuti tessili.

RiverBlue

Questo documentario del 2017 segue lo scrittore e insegnante canadese Mark Angelo, noto protezionista dei fiumi.

Intraprende un viaggio di tre anni sui fiumi di tutto il mondo, scoprendo l’impatto e l’inquinamento dell’industria della moda sui corsi d’acqua.

Il documentario dimostra con i numeri l’enorme consumo di acqua nell’industria tessile, in particolare per i jeans e la pelle, osservando che circa 93 miliardi di metri cubi d’acqua vengono consumati ogni anno durante la produzione di capi d’abbigliamento e che circa il 20% delle acque reflue del mondo è il risultato diretto della tintura e del trattamento dei tessuti con sostanze chimiche e tossine che influiscono pesantemente sulla vita delle persone che vivono nell’area circostante.

Narrato dall’attore Jason Priestley, il film offre soluzioni per rivalutare le nostre pratiche di consumo e garantire un futuro più sostenibile per le generazioni future.

vestidos en un rio
Ai Image

Alex James: Slowing down fast fashion

Il musicista inglese, noto per essere stato il bassista della band Blur e attualmente agricoltore, ha presentato nel 2016 un documentario in cui analizza criticamente l’industria della moda e il suo impatto sull’ambiente.

Il film affronta i pericoli del fast fashion e della eccessiva quantità di rifiuti che genera , rivelando i costi nascosti della produzione di capi a basso prezzo, mentre parla con la giornalista Elizabeth L. Cline, autrice dei libri Overdressed e The Conscious Closet, con stilisti come Christopher Raeburn e con imprenditori tessili.

Il film espone alternative di moda sostenibile e si chiede come possiamo fermare la fast fashion?

The Next Black

È un documentario del 2014 diretto da David Dworsky e Victor Köhler che esplora nuove soluzioni di materiali sostenibili e nuove tecnologie per il futuro della moda.

Il film parla delle persone che lavorano dietro le quinte di quella che considerano la prossima pietra miliare nella storia dell’industria tessile, intervistando stilisti, aziende innovative e persino l’ambientalista Rick Ridgeway, vicepresidente di Patagonia.

The Machinists

Questo documentario del 2010, diretto da Hannan Majid e Richard York, racconta le storie di Amirul Al Haq Amin, presidente della federazione nazionale dei lavoratori dell’abbigliamento di Dhaka, in Bangladesh, e di Nargis, Ratna e Mohammed, tre lavoratori dell’abbigliamento.

Attraverso le statistiche e la loro vita quotidiana, mostra le costanti lotte che devono affrontare per ottenere migliori retribuzioni e condizioni di lavoro e per ottenere pari diritti per le lavoratrici, mostrando il costo umano dello sfruttamento nell’industria dell’abbigliamento.

Fashion Reimagined

Il documentario segue Amy Powney, stilista londinese e direttrice creativa del marchio sostenibile Mother of Pearl.

Figlia di attivisti ambientalisti, dopo aver vinto il premio Vogue come giovane stilista dell’anno, si è imposta di creare una collezione etica e sostenibile, dall’approvvigionamento delle materie prime alla produzione dei capi, trasformando il nostro modo di rapportarci alla moda.

La moda non dovrebbe costare la terra

Sweat Shop: deadly fashion

Questo reality show televisivo norvegese accompagna tre blogger e grandi consumatrici di moda in Cambogia per un mese, per sperimentare come vengono prodotti gli abiti che acquistano.

Durante il viaggio conoscono la vita quotidiana dei lavoratori del settore tessile vivendo nelle stesse condizioni.

Stacey Dooley investiga: los sucios secretos de la moda

Lanciato nel 2018 dalla BBC, questo documentario vede la giornalista britannica Stacey Dooley in viaggio per il mondo per tracciare la catena di approvvigionamento dell’industria tessile e il suo impatto sull’ambiente e sulle persone, scoprendo i costi nascosti del fast fashion.

La fea verdad de la moda rápida

Questo è un episodio dello show statunitense Patriot Act del comico Hasan Minhaj, in cui rivela il lato oscuro dell’industria della moda e i problemi ambientali ed etici legati agli indumenti a basso costo e al loro scarto.

Mostra come i marchi del fast fashion stiano danneggiando l’ambiente e come il loro elevato consumo influisca sull’ambiente stesso.

Worn stories

Questa docu-serie esplora il guardaroba di un gruppo di persone e i legami emotivi che creano con i loro capi più cari, offrendo una prospettiva unica sulla moda.

Armario
Image by Priscilla Du Preez (Unsplash)

I documentari sulla moda ci permettono di conoscere meglio le problematiche dell’industria della moda e di capire l’impatto delle nostre scelte di acquisto per prendere decisioni più sostenibili e creare un cambiamento positivo per il mondo.