Dr Hauschka: un Giardino in Fiore

“La salvezza di un gruppo di persone che lavorano insieme è tanto più grande quanto meno il singolo reclama per sé il raccolto delle proprie prestazioni, vale a dire più il singolo, di quel raccolto, dà ai propri collaboratori, più i suoi bisogni verranno soddisfatti, non tanto tanto dalle proprie prestazioni bensì da quelle degli altri.” Rudolf Steiner

Seguendo questo credo Dr Hauschka sviluppa il suo impulso salutare, ma da dove nasce questo vigore? Il principale obiettivo del brand è quello di sostenere le forze già presenti in natura sfruttando una strategia mirata che si affida a molti impulsi. Esempi sono i ritmi che vengono imposti a tutti i medicinali e ai diversi cosmetici. Vengono creati sussidi per i collaboratori della scuola; viene istituita una consulenza agricola gratuita per tutti i fornitori di materie prime. L’importante idea di fondo è quella di trovare i giusti collegamenti, assumendosi contemporaneamente le dovute responsabilità, senza interrompere lo sviluppo di ciò che ci circonda.

Un’azienda come un giardino rigoglioso

Dr Hauschka è stato uno dei primi brand a difendere la sostenibilità, cominciando molto prima che ad esso fosse associata una visione di coolness. Un modo di essere seguaci di tale ideale è stato sicuramente quello di seguire i cicli della natura e la forza delle materie prime. Alla stessa compagnia piace definirsi come un “giardino rigoglioso” che segue con scrupolo e responsabilità le diverse attività non secondo i ritmi dell’uomo.

Sul loro stesso sito https://www.dr.hauschka.com/it_IT/ viene descritta la parola sostenibilità:

Le nostre piante, i nostri oli e le nostre cere provengono quasi esclusivamente da coltivazioni biologiche controllate.

Risparmiamo risorse ovunque sia possibile: utilizziamo energia pulita certificata al 100%, ci avvaliamo del recupero termico e di energia geotermica per gli impianti di climatizzazione.

Studia il ritmo; esso è portatore di vita e di una giusta comunicazione

Dal valore di ritmo è stato sviluppato il procedimento atto a conservare gli estratti delle piante in modo naturale. Quest’idea non nasce come abbellimento decorativo per il brand, ma è un modo innovativo per entrare in contatto con il pubblico e con il suo corpo. Tutto, comprese le persone, ha dei ritmi e per questi vengono realizzati prodotti specifici.

La ciclicità per definizione che Dr Hauschka segue è quella delle stagioni, utilizzando un tipo di agricoltura detta bio-dinamica. Questo sistema è stato creato nel 1924 da Rudolf Steiner e opera sul giardino come se fosse un sistema organico conchiuso. La terra, il compost e le sementi sono originari di produzioni proprie e sono abbinate a preparazioni vegetali che trasformano il compost per proteggere le piante. La cosa interessante è che i diversi bagni che vengono fatti con i cumuli e le erbe aiutano in modo naturale le piante ad espletare diverse funzioni.

Le partnership globali e sostenibili

Sostenibilità per Dr Hauschka vuol dire anche instaurare diverse collaborazioni in tutto il mondo con precise caratteristiche, come quelle rispettose dei criteri ecologici e di sostegno sociale. L’obiettivo è quello di risanare la terra seguendo i principi Demeter, preservandola e proteggendola per i giovani di domani.

Il burro di mango biologico dall’India; questo prodotto fondamentale per la cosmesi nasce da un progetto di coltivazione attivato dal brand grazie a Christine Ellinger. Racconta che “Il desiderio di WALA è quello di ampliare l’agricoltura biologica il più possibile a livello mondiale, poiché coltivare secondo i suoi dettami significa coltivare senza fertilizzanti e senza pesticidi e da questo possono trarre beneficio, in ugual misura, sia le persone che l’ambiente”. Insieme a Nanalal Satra, Managing Director di Castor Products Company in India, il progetto ha potuto prendere piede. Ancora Christine condivide “Nanalal Satra ha capito subito ciò di cui avevamo bisogno. Ma è stato necessario del tempo prima di chiarire e risolvere le molte questioni legate alla produzione del burro di mango di qualità bio. All’inizio non sapevamo che quantità di frutti sarebbe stata necessaria per far fronte al nostro fabbisogno di burro di mango”. Infine, tutto il progetto pone le sue radici nell’uso di fonti energetiche rinnovabili come quella solare e permette a più di 40 lavoratori stagionali di lavorare in condizioni rispettose dell’etica lavorativa.

Olio essenziale di rosa dall’Etiopia, Afghanistan e Iran; il prezioso olio ricavato dalla rosa damascena è un materiale perfetto per contrastare il commercio di oppio, garantendo ai lavoratori un mezzo di sussistenza alternativo. La produzione di questo olio fa parte di una grande e antica tradizione in questi Paesi e, dal 2004, Dr Hauschka insieme all’organizzazione tedesca Welthungerhilfe ha dato lavoro a più di 700 persone su una superficie di oltre 100 ettari, coltivati con un’agricoltura bio-dinamica, dedicati alla rosa damascena.

Erba cristallina da Capo di Buona Speranza; questa pianta, che è uno degli ingredienti più apprezzati dal brand, è coltivata in Sudafrica da Ulrich Feiter, legato alla casa di WALA da diverse vicende. Infatti, ha iniziato la sua carriera lavorando per l’azienda e, dopo un percorso di apprendimento, ha deciso di iniziare la coltivazione di questa pianta in proprio attraverso la sua compagnia Parceval; il suo fine però non è il mero profitto. Il progetto più ampio ha come obiettivo quello di trasmettere idee, aiutare l’Africa e costruire ponti culturali. Grazie a questi ideali ha potuto fondare AAMPS, la Association for African Medicinal Plants Standards, che descrive oltre 50 piante officinali prodotte in Africa da poter utilizzare nella produzione di cosmetici naturali. Inoltre, grazie a Parceval il personale ha diritto di partecipare agli utili, cogestendo l’azienda in maniera solidale e sostenibile.

Burro di karité dal Burkina Faso; questo particolare ingrediente ha cominciato ad essere coltivato in questa regione attraverso un progetto finanziato direttamente da WALA nel 2001. Ciò ha comportato il coinvolgimento di donne di diversi villaggi all’interno di un’area protetta e di un processo di raccolta e lavorazione del prodotto assolutamente tradizionale. Sono in totale 350 tra due diversi villaggi le donne che collaborano con Dr Hauschka; insieme si sono organizzate in una cooperativa chiamata “IKEUFA”, letteralmente “far bene e migliorare”. In maniera democratica hanno convenuto che tutte le cariche all’interno fossero elettive. Come raccontano “Per tradizione le donne sono molto indipendenti” e da sempre gestiscono le finanze come i campi con sicurezza e grande capacità. Queste caratteristiche hanno portato queste lavoratrici a discutere in prima persona i dettagli degli accordi con WALA. In questo modo il brand e l’azienda sono stati in grado si supportare le diverse comunità acquistando il burro a prezzi superiori rispetto alla media del mercato in maniera continuativa. I villaggi hanno così acquisito col tempo una solidità economica e il certificato di agricoltori biologici tramite le consulenze della compagnia stessa. Dr Hausckha si è impegnato molto con gli abitanti affinché il denaro ottenuto fosse impiegato poi in modo che tutti i bambini potessero studiare.

Il brand e la sperimentazione animale

Fin dalla fondazione di Dr Hauschka è stato chiaro come la produzione di cosmetici volesse essere realizzata responsabilmente e in modo che fosse sostenibile per la natura. Per questo motivo, dal 1967 il brand si è sempre dichiarato a favore della protezione degli animali e non ha mai effettuato test sugli stessi, né direttamente né incaricando terzi. L’azienda ritiene che per ingredienti come estratti vegetali, cere o oli ci siano numerose prove disponibili a supporto della loro tollerabilità; nondimeno fanno parte di formule e ricette da diverso tempo, per cui i prodotti sono sicuri senza ulteriori sperimentazioni fatte su altre creature. Per quanto riguarda invece i nuovi prodotti, i test vengono eseguiti sui collaboratori del brand e prima del lancio ufficiale ulteriori prove vengono eseguite anche su persone volontarie. Dr Hauschka vuole avere un approccio alla bellezza del tutto ecosostenibile ed etico e per questo si impegna in questa lotta. 

La naturalezza di Dr Hauschka

Tutti i prodotti del brand sono stati certificati da “NATRUE”, un’etichetta che comprova tutte le aziende produttrici di cosmesi naturali e biologiche. Viene fatta un’importante divisione tra cosmetici naturali, quelli naturali ma con percentuali di ingredienti biologici basse del 70% e cosmetici biologici con percentuali del 95%.

L’attenzione di Dr Hauschka per gli ingredienti è molto elevata, tanto che ha un occhio di riguardo per tutto ciò che proviene dall’agricoltura bio-dinamica o da coltivazioni biologiche controllate. Inoltre, i prodotti sono liberi da coloranti, profumi, oli minerali, PEG e siliconi.

Tutto questo porta a sviluppare una base stimolante ed equilibrata che è quindi capace di offrire sostegno mentre si rafforza dall’interno; questa è la struttura che Dr Hauschka promuove. Una formula che ha come principale intento quello di lavorare sulla stimolazione dell’auto-guarigione della pelle, mentre vuole protegge e aiutare a fortificare le difese intrinseche.