GEA SHOP

La bellezza del nuovo decennio

Autore
Arianna Ferrari

Tutti noi applichiamo sul nostro corpo prodotti cosmetici, inclusi detergenti come shampoo, balsamo, trattamenti, lozioni e make up. La maggior parte dei prodotti cosmetici che il mercato propone contengono, però, pochi principi attivi e molti ingredienti derivati del petrolio. Per contrastare questo processo, oggi si tende a parlare di cosmetica sostenibile.

Sono sempre più numerose le imprese che intensificano gli sforzi finalizzati a salvaguardare l’ambiente, per promuovere il modello di bellezza del nuovo decennio basato su tre principi. Sostenibile, green e plastic-free. Tra le numerose iniziative in ambito beauty, è GEA SHOP il brand che sta attirando l’attenzione di numerosi consumatori.

Una piattaforma etica e sostenibile

GEA, titolo che ricorda il nome che gli antichi greci diedero alla Terra, nasce da un’idea di Gaia. Nel 2019, questa ragazza italiana decide di sviluppare un progetto dedicato all’ambiente. L’obiettivo? Promuovere un nuovo modello imprenditoriale che sponsorizzi l’uso di metodologie comuni per misurare e comunicare le prestazioni ambientali nel corso del ciclo di vita dei prodotti e delle organizzazioni.

L’idea di Gaia nasce dopo un viaggio che la porta da Maiorca (dove lavorava per una nota multinazionale) a Milano (dove l’aspetta invece una nuova posizione lavorativa per un noto marchio di moda). Ormai stanca di tutti quegli anni dedicati a lavorare in aziende, Gaia decide di seguire le proprie passioni rivoluzionando la sua vita.

Unendo i suoi sogni imprenditoriali ad un amore incondizionato per il Pianeta, decide di sviluppare la prima piattaforma di riferimento in Italia dove poter scegliere tra i migliori brand etici di cosmetica e, di conseguenza, ricevere un migliore servizio dedicato.

La filosofia di Gea Shop

Ciò che sta alla base della filosofia di Gea Shop è il fatto che la maggior parte del lavoro del team sia dedicato a ricerche accuratissime di prodotti il più possibile naturali e che seguano processi di lavorazione e distribuzione zero waste. Il brand tende a proporre formulazioni con ingredienti ed estratti di origine vegetale, descrivendone tutte le proprietà.

Gaia propone prodotti con una percentuale di ingredienti di origine vegetale molto alta. Non utilizza prodotti altamente inquinanti e di dubbia utilità, prediligendo ingredienti a km zero o basso impatto ambientale. Tutti ciò che propone è realizzato con packaging riciclabile.

Non è un’impresa facile, poiché in Italia molti di tali prodotti innovativi per la sostituzione della plastica monouso sono ancora difficili da scovare; ma la cosmetica sostenibile è ormai tutto ciò di cui si occupa Gaia nel suo tempo libero. Dal balsamo struccante in polvere al burro corpo solido, questa ragazza ci mostra, passo dopo passo, come cambiare le nostre abitudini per compiere un grande gesto di amore nei confronti dell’ambiente e degli abitanti che lo popolano. Incuriositi dalla sua evidente passione e dalla sua costante crescita professionale, abbiamo deciso di intervistarla per voi.

Ciao Gaia. Innanzitutto, voglio ringraziarti per la tua disponibilità. Mi piacerebbe iniziare questa intervista raccontando un po’ la tua storia.

Ciao a tutti i lettori di The Green Side of Pink! Io mi chiamo Gaia e sono l’ideatrice di Gea Shop, la primissima piattaforma di cosmetica plastic-free in Italia. Innanzitutto, ci tengo a ribadire che sono una ragazza da sempre sensibile all’argomento della tutela dell’ambiente, poiché fin da piccola sono stata fortemente educata da mia madre (subacquea) alla pulizia delle spiagge. Ecco perché la nascita di questo progetto: ero stranita che, nel 2020, il problema fosse così grave, poiché pensavo che la mia stessa sensibilità fosse un sentimento comune e ne sono invece rimasta delusissima.

Come nasce quindi l’idea di fondare GEA SHOP?

L’idea in quanto tale è arrivata improvvisamente durante un viaggio di ritorno in Italia dalla Spagna, dove vivevo. Precisamente il 26 agosto 2019, spinta sia da una voglia di mettermi in gioco come imprenditrice, sia perché quell’estate in particolare ho intrapreso il mio primo passo come consumatrice consapevole, eliminando totalmente le bottigliette di plastica, quindi ho voluto far sì che tutti avessero uno spunto per cominciare a farlo. Lo shop infatti è nato come negozio fisico nel centro storico di Como, dove si poteva trovare qualsiasi articolo (anche accessori) ‘lifestyle’. Quindi sia per la cura della persona che per la casa, che per il ‘fuori casa’. Solo dopo siamo andati esclusivamente online e ci siamo specializzati in cosmetica dal packaging low waste.

E qual é la sua missione?

La missione di Gea Shop, dunque, è quella di essere il punto di riferimento per il comsumatore italiano dove trovare i migliori brand europei di cosmetica sostenibile e cambiare la loro forma mentis.

Per tutti coloro che si sono da poco approcciati al tema della sostenibilità: perché scegliere una cosmetica sostenibile e plastic-free?

Col sorriso ti dico: ‘c’è davvero da domandarlo?’. A seguito dei numerosi disastri ambientali a cui abbiamo assistito (e stiamo assistendo tutt’ora), è importante approcciarsi alla sostenibilità in tutti gli ambiti della nostra quotidianità.

Potresti svelare ai lettori di The Green Side Of Pink alcuni trucchi per iniziare ad adottare una beauty routine sostenibile nel miglior modo possibile?

In realtà non c’è molto da dire, i trucchi sono semplici e a portata di tutti. Basta sostituire i cosmetici nei flaconi di plastica con cosmetici solidi (quindi senza packaging) o con cosmetici dalle confezioni in vetro e/o alluminio. Stessa cosa per gli accessori: preferirli lavabili e non più usa&getta, come i cotton-fioc o i pad struccanti, oppure fatti di materiali differenti, come per esempio lo spazzolino da denti di legno.

Di quale prodotto non puoi fare a meno?

Io sono riuscita a sostituire davvero tutto. Se si parla solo della sfera della cosmetica è più facile perché non bisogna cambiare abitudini (basta acquistare un prodotto da una piattaforma online al posto che al supermercato, forse è solo questo lo switch). Ma non c’è bisogno di molto sforzo. Quindi la mia risposta è che ormai non posso davvero più fare a meno di ogni prodotto a cui mi sono affezionata.

Ultimamente si parla molto di sostenibilità, a volte anche in modo superficiale. Quanto è stato difficile per te sostenere in modo autentico l’importanza di questi concetti?

E’ difficilissimo e lo è tutt’ora: la maggior parte del mio lavoro consiste nel fare comunicazione, sensibilizzare ed educare! Ho aggregato una community meravigliosa, che continua a crescere ed è sempre più entusiasta, mettendo alla base del Gea Shop la totale trasparenza. I clienti si affidano a noi chiedendo vere e proprie consulenze per cominciare uno stile di vita nuovo.

Qual è la sfida più grande che ti sei trovata ad affrontare nella progettazione ed implementazione di questo brand? 

Già l’imprenditoria in Italia è una ‘mission impossible’, immaginati cercare di far entrare in testa agli italiani, popolo super tradizionalista e consumista per eccellenza, che il consumismo è sbagliato.

Bene Gaia, siamo arrivati alla fine dell’intervista. Ti voglio ringraziare per averci concesso del tempo ma, prima di lasciarti, vorrei farti un’ultima domanda: quali sono i progetti e gli obiettivi per il futuro di Gea Shop? Quali sono invece i tuoi progetti e obiettivi per il futuro?

Abbiamo appena creato una nostra linea di shampoo & balsamo solidi, a cui abbiamo lavorato sodo e per cui abbiamo investito l’intero incasso natalizio. I successivi ancora non si possono svelare!