green thinking

Saloni di bellezza e green thinking

Traduzione
Sara Bargiacchi

Molto spesso sentiamo parlare di sostenibilità, questo però non basta; è necessario capire cosa significhi essere sostenibili e cosa possiamo fare nel quotidiano per rispettare l’ambiente. Sostenibilità significa vivere in armonia con la natura, trovare un equilibrio tra ciò che diamo e ciò che chiediamo alla natura e questo percorso richiede tempo e costanza. Questa filosofia viene chiamata anche green thinking e può essere utilizzata in diversi settori, anche nei saloni di bellezza.

Sostenibilità e cosmetica:

Il settore della bellezza ha ancora molto da imparare sulla sostenibilità, infatti secondo un documentario della BBC Blue Planet II dagli anni ’50 ad oggi questa industria ha prodotto più di 8,3 miliardi di tonnellate di plastica e il 60% di queste è finito in discarica o nell’ambiente. Il settore della cosmetica è tra i più inquinanti con i suoi imballaggi non sempre riciclabili.

Bisogna però dire che sono molto gli esempi, dai grandi marchi alle piccole realtà, di brand che hanno invertito la rotta.

Verso una cosmetica più green:

Tra i punti su cui un salone di bellezza può focalizzarsi troviamo:

L’utilizzo di prodotti riutilizzabili, non i classici cotoni usa e getta per esempio, e dove non è possibile una scelta attenta dei materiali e un riciclo consapevole.

L’inserimento di piante all’interno dei saloni è un’altra buona pratica, non solo per la produzione di ossigeno ma anche per rimediare alla grande produzione di anidride carbonica. Secondo una ricerca di LifeGate sappiamo che un salone medio in un anno rilascia 18.500 kg di anidride carbonica nell’atmosfera.

Contesta Rock Hair – Roma

Bellezza e relax green italiana:

Tra i saloni all’insegna della sostenibilità troviamo Lepri Lifestyle Salon e Spa aperto qualche anno fa da Aveda. Questo spazio nel cuore di Milano è curato nei minimi dettagli, dagli arredi realizzati con materiali sostenibili come il bambù e la carta di riso ai trattamenti offerti per viso e corpo.

Anche Contesta Rock Hair, gruppo con saloni a Firenze, Roma e in altre città del mondo sta andando nella stessa direzione. Oltre all’attenzione nelle scelte di tutti i giorni il gruppo ha anche aderito al progetto Impatto Zero di LifeGate. Il progetto pensato per le aziende si impegna per raggiungere la carbon neutrality, ma in che modo? Piantando alberi in modo da creare nuove foreste che vadano a compensare le emissioni di anidride carbonica.

Un’ulteriore esempio di salone italiano che opera seguendo la filosofia del green thinking è Santini Salon Hair e Beauty. Questo salone ha una partnership con Davines, azienda B Corp con sede a Parma, da più di 10 anni. La vision di Davines, condivisa anche dal Santini Salon Hair e Beauty si sposa perfettamente con l’idea di salone sostenibile: “Essere i migliori per il mondo, creatori di buona vita per tutti, attraverso la bellezza, l’etica e la sostenibilità”.

Per concludere l’Hair Boutique nel cuore di Bologna è un altro ottimo esempio di attività all’insegna del green. In questo salone packaging e materiali usati sono scelti per avere il minimo impatto ambientale. I prodotti scelti inoltre hanno un’elevata percentuale di principi attivi botanici. La titolare del salone nel realizzarlo ha seguito una filosofia biodinamica e naturale con tanta attenzione verso il singolo cliente.