Vitamine: dentro o fuori?

Author
Susan Trumpbour

Entrambi i modi si dimostrano indispensabili per una pelle sana

Qui non vuole una pelle luminosa? Questo è ciò a cui tutti aspiriamo quando applichiamo prodotti per la cura della pelle o prendiamo vitamine. È possibile farlo solo per via topica? O forse questa nuova marea di integratori rivelerà la formula magica per una carnagione radiosa?

La pelle è l’organo più grande del corpo umano ma riceve meno nutrienti. Secondo gli studi, quelli che vengono assorbiti all’interno del corpo raggiungono prima gli organi vitali (cuore, fegato, cervello, ecc.). Quindi la pelle è l’ultima a ricevere le vitamine e i minerali necessari per mantenerla sana. Allora viene da chiedersi: le vitamine sono meglio all’interno o all’esterno? La risposta può diventare estremamente complessa e scientifica, ma prendiamo la parte più facile.

Secondo il dottor David Bank, un dermatologo di New York (USA), “ci sono due vitamine molto importanti per la pelle, la A e la C, che possono essere molto utili sia per via orale che topica”. Tuttavia, queste sostanze sono immagazzinate nel corpo, quindi la dose giornaliera raccomandata non dovrebbe essere superata. E sì, un’overdose di vitamine può accadere. Un consumo eccessivo di alcuni di essi può essere tossico, quindi bisogna che un medico o un farmacista determini le quantità necessarie.

Come farlo in modo efficace

Le vitamine e i minerali della dieta passano nel sangue e sono trasportati dal sistema circolatorio alla pelle per nutrirla.  Ma a volte non è abbastanza veloce. L’applicazione topica completa i nutrienti orali. È vero che in alcuni casi, la migliore strategia è agire alla radice del problema. Per esempio, il modo ottimale per ripristinare i livelli di vitamina C nella pelle è quello di applicarla direttamente. ¡Fino a 20 volte più efficace che consumarla per via orale1 Tuttavia, è utile solo se il nostro sistema interno funziona correttamente. Non ha molto senso applicare un flacone di siero di vitamina C e retinoli ad alta potenza se la nostra dieta va nella direzione sbagliata, cioè, con un apporto vitaminico inadeguato e un eccesso di zuccheri o cibi malsani. Quando la dieta è giusta, è chiaro che l’applicazione topica è benefica per la pelle.

Anche l’assorbimento deve essere preso in considerazione. Per esempio, il collagene direttamente sulla pelle può aiutare a trattenere l’umidità e rendere la pelle più uniforme, ma scompare con l’acqua.  L’applicazione esterna non ha dimostrato di stimolare la sintesi o lo sviluppo del collagene interno. La ragione è che questa sostanza è composta da molecole troppo grandi per penetrare l’epidermide.  Comunque, quando viene assunto per via orale, il collagene liquido viene digerito e passa nel flusso sanguigno più rapidamente ed efficacemente.

La eccezione

Molti complessi vitaminici, o meglio “integratori di bellezza”, non sono altro che vitamine in una confezione accattivante. Sono praticamente ovunque, e sulle etichette promettono benefici come “una pelle impeccabile”, “un bagliore sano” e la capacità di “ripristinare” i livelli di collagene. Ma, guardando la lista degli ingredienti, non c’è polvere di fata o qualcosa del genere; solo il solito: magnesio, zinco, calcio e vitamine C, A ed E. Gli integratori di bellezza che sono di gran moda ora sono solo le stesse vecchie vitamine reinventate con slogan accattivanti al sapore di caramelle gommose.

Per massimizzare i loro benefici, le vitamine devono essere scelte saggiamente, ricercate e decidere la linea d’azione più appropriata. E ricordati: la cura della pelle funziona meglio se ci prendiamo cura della nostra pelle sia dall’interno che dall’esterno.

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